Dal 14° Meeting nazionale dell’Anpas richieste ai parlamentari “non profit”

Nel mondo del volontariato ci si da del tu, si osservano i doveri imposti dalla lealtà e della buona fede, si promuovono lo spirito di collaborazione, la cooperazione e la fiducia. Sì, esattamente come negli ordini professionali.
I parlamentari provenienti dalle realtà del terzo settore hanno ben chiaro il quadro del volontariato perché, con essi, si è lavorato insieme giorno per giorno, si è sofferto per una mancata risposta da parte delle istituzioni o si è cercato di fare rete per sopravvivere, insomma, con loro ci si è dati del tu.

Oggi questi parlamentari – Olivero, Sberna, Patriarca, Fossati, Beni, Argentin, Marcon, Bobba, Marino e Marazziti – hanno assunto ruoli nelle varie commissioni appena insediatesi. È in primo luogo a loro che Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) si rivolge nel sollecitarli a farsi portatori delle istanze del terzo settore.

L’assemblea nazionale di Anpas, riunitasi a Bologna il 25 maggio, durante il 14° Meeting delle Pubbliche Assistenze, ha approvato un documento nel quale si chiede al Governo e al Parlamento un reale impegno affinché vengano eliminati tutti gli ostacoli che rallentano l’applicazione del principio costituzionale della sussidiarietà.
Ecco le principali richieste emerse dall’assemblea nazionale Anpas: riforma della Legge 266/91 (Legge quadro del volontariato) con particolare riferimento al riconoscimento delle reti nazionali; riforma del Libro Primo del Codice Civile e, contemporaneamente, un’armonizzazione con le leggi speciali; stabilizzazione del 5 per mille a favore delle organizzazioni di volontariato e una sua più corretta e trasparente applicazione, cancellando i tetti di spesa e prevedendo forme di finanziamento più eque; adeguato finanziamento e riforma della legge sul Servizio civile nazionale, strumento fondamentale per garantire ai giovani il diritto alla difesa della Patria con mezzi non armati e nonviolenti e infine piena attuazione della Legge 328/00 e la definizione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) in ambito nazionale attraverso legge ordinaria.

Il meeting – spiega Luciano Dematteis, della direzione nazionale Anpas e consigliere Anpas Piemonte – è sempre un’occasione importante per il nostro movimento per confrontarci e per vedere quali possano essere i programmi futuri. Quest’anno è stata scelta l’Emilia come luogo dell’incontro e a un anno dal terremoto c’è stata, da parte dei volontari, una partecipazione molto sentita. Il volontariato è patrimonio del nostro Paese, deve essere riconosciuto e sostenuto dalle politiche. Sarà cura del Comitato Anpas Piemonte stilare un documento da far pervenire ai parlamentari eletti nella nostra Regione“.

Il 14° Meeting nazionale dell’Anpas, svoltosi dal 24 al 26 maggio a Bologna e Mirandola, è stato anche un momento di festa che ha radunato, in Emilia, nei luoghi del terremoto, migliaia di volontari provenienti da tutta Italia.
Tre giorni di eventi, riconoscimenti ai volontari intervenuti durante l’emergenza, incontri con la cittadinanza, lezioni magistrali sul rischio sismico del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli e di studiosi di geologia, un convegno sul welfare con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali e un corteo di oltre 100 ambulanze che ha toccato le città colpite dal sisma: Crevalcore, Bomporto, San Prospero, Camposanto, San Felice sul Panaro, Cavezzo, Concordia e Mirandola. Il Meeting si è concluso domenica 26 maggio con la tradizionale sfilata di volontari in divisa arancione per le vie di Bologna.

L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 8.656 volontari (di cui 2.986 donne), 7.932 soci, 346 dipendenti e 172 ragazzi e ragazze in servizio civile che, con 399 autoambulanze, 114 automezzi per il trasporto disabili, 195 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 15 unità cinofile, svolgono annualmente 395.314 servizi con una percorrenza complessiva di quasi 13 milioni di chilometri.

Grugliasco (To), 27 maggio 2013

 

ANPAS – 14° MEETING NAZIONALE DELLA SOLIDARIETÀ – Bologna e Mirandola 24-26 maggio 2013
Foto: Luciana Salato

Luciana Salato – Ufficio stampa ANPAS Comitato Regionale Piemonte
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